Manipolazione Fasciale Metodo Stecco: una tecnica fisioterapica e riabilitativa

La fisioterapia è una branca della medicina che, grazie all’utilizzo di tecniche di terapia manuale, tecniche strumentali (laserterapia, magnetoterapia, tecarterapia, ecc.) e esercizi mirati, si occupa di prevenire o curare problemi legati all’apparato muscolo-scheletrico, neurologico e viscerale.

Una delle tecniche fisioterapiche utilizzate nel nostro Istituto, è la manipolazione fasciale stecco.

La nostra fisioterapista, la Dott.ssa Vittoria Parolai, ci illustra nei dettagli questa nuova tecnica riabilitativa.

 

Manus Sapiens Potens Est: una mano sapiente è una mano potente.
Questo è il motto della Manipolazione Fasciale. Solo grazie a un’approfondita conoscenza anatomica e a una manualità specifica si possono infatti trattare efficacemente disfunzioni muscolo-scheletriche e viscerali.

Cos’è la Manipolazione fasciale?

La Manipolazione Fasciale è una specifica tecnica manuale che il terapista attua sulla fascia corporis, organo riconosciuto come direttore d’orchestra del movimento.

Il trattamento

La manipolazione fasciale, in caso di alterazione, sarà inizialmente dolorosa per poi risultare meno pungente nel corso del trattamento e alleviante alla fine.

Subito dopo la seduta, il dolore diminuisce notevolmente e risultano invece maggiori l’escursione articolare e la forza muscolare. Dopo alcuni minuti comincia la fase reattiva infiammatoria che permette alla fascia e alle fibre collagene il corretto rimodellamento. Il numero di sedute necessarie dipende dal tipo di disturbo, ma la frequenza è di una seduta settimanale.

Qual è la novità?

Nella pratica clinica tradizionale c’è un’attenzione quasi esclusiva alle conseguenze, al dolore inteso come malattia, da aggirare attraverso l’uso di farmaci analgesici e terapie strumentali, che però non agiscono sulla vera causa del dolore, ma sul sintomo doloroso. Punto di forza e di discontinuità con gli approcci terapeutici classici è l’impostazione del trattamento fisioterapico della conseguenza alla causa (perché ho dolore?). La Manipolazione Fasciale, accoglie il dolore e lo sfrutta per comprendere come agire sulla causa della disfunzione e indaga le associazioni tra diverse patologie del paziente, impostando un trattamento globale personalizzato.

Con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita del paziente, usiamo uno sguardo aperto e un approccio multimodale valorizzando l’ascolto attivo del paziente e dei segnali inviati dal suo corpo.

Su cosa può agire la manipolazione fasciale?

Disturbi molto diversi possono trovare soluzione nella Manipolazione Fasciale: oltre a occuparci di disfunzioni dell’apparato locomotore (come cefalee, cervicalgia e cervicobrachialgia, dolori intercostali, lombalgie e lombosciatalgie, gonalgie, neuroma di Morton, tunnel carpale, tendiniti e distorsioni, epicondiliti e epitrocleiti, gonalgia e coxalgia), risolvibili spesso con un approccio di superficie, ci concentriamo anche sulle disfunzioni degli organi interni, ricercando cause e soluzioni per numerosi disturbi che solitamente non vengono associati alla terapia manipolativa. Trattiamo la sensazione del nodo in gola, la difficoltà a deglutire, il senso di oppressione toracica, l’asma da sforzo, le gastriti e le esofagiti, la stitichezza, il gonfiore addominale, le cistiti ricorrenti e la dismenorrea (ciclo doloroso), i disturbi circolatori, gli edemi, le dermatiti, la sintomatologia post Covid19 e molti altri ancora.

Per un approfondimento specifico vi invitiamo a contattare il nostro Istituto e richiedere della Dott.ssa Vittoria Parolai.