Il seno troppo voluminoso è fonte di disagio sotto il profilo estetico e psicologico ma può anche essere causa di dolori fisici. L’eccessivo peso della mammella, infatti, provoca lo spostamento del baricentro corporeo con stress a carico della colonna vertebrale.
L’intervento di riduzione del seno (mastoplastica riduttiva) ridimensiona il volume della mammella modellandone contemporaneamente la forma in modo da consentire una vita più libera, sia nello sport che nella scelta dell’abbigliamento. La riduzione del seno persegue più finalità. La più evidente è quella della ricerca di armonia tra volume del seno e resto del corpo ma, allo stesso tempo, è importante anche il fatto di liberarsi dal peso e quindi dallo sbilanciamento statico a carico della colonna vertebrale.

Scegliere la mastoplastica riduttiva
La riduzione mammaria può essere realizzata a tutte le età ma se il seno è già grande in giovanissima età si può ridurre il volume con la liposuzione mammaria, procedura favorita dall’elasticità cutanea.

La riduzione del seno può essere consigliabile quando:
1.  Il seno è sproporzionatamente grande nei confronti del corpo
2. Il seno si presenta pendulo e pesante con le areole verso il basso
3. Il seno induce dolore a carico della schiena per il peso mammario e il baricentro spostato
4. Le dimensioni del seno limitano l’attività fisica